Imminente l’appuntamento assembleare nella sede nazionale in via del plebiscito a Roma al quale è chiamata Unionservizi Confapi per il rinnovo del suo vertice. Unionservizi è una costola importante del sistema Confapi, associazione datorile di vecchia data – è nata nel 1947 – che in Italia rappresenta la piccola e media industria privata. Oggi circa 120.000 imprese manifatturiere si riconoscono in Confapi, tra queste le imprese di servizi si sono raggruppate settorialmente in Unionservizi.
L’assemblea è preceduta dalla fase di raccolta delle candidature espressione dell’intero territorio nazionale, per la quale il consiglio direttivo, nell’ultima riunione romana, ha inteso formalizzare un comitato di saggi. L’imprenditore calabrese Franco Napoli, che guida la Unionservizi Calabria, è stato indicato quale coordinatore della commissione che, a norma dell’art. 10 dello statuto associativo, raccoglierà da tutte le rappresentanze d’Italia le indicazioni per i lavori dell’assemblea del 18 luglio che eleggerà il Presidente e la sua squadra.
“Questa assemblea assume un ruolo particolarmente significativo per il momento di grande crisi che sta vivendo l’Italia tutta, con ricadute particolarmente negative sulla piccola e media impresa che è sempre stata il polmone della nostra economia – dichiara Franco Napoli -. Bisogna allora guardare con realismo allo stato delle cose e cogliere nella opportunità di superare gli individualismi e fare concretamente rete la strada che può portarci a intravedere la luce alla fine del tunnel. La piccola e media impresa, ed il settore dei servizi soprattutto, ha bisogno di una guida autorevole, di un timoniere forte – conclude – che sappia tenere la barra dritta in un momento in cui il mare è in tempesta, individuando percorsi e infondendo fiducia”.
