La rete di sportelli per le imprese dell’Unione europea ha aperto 15 punti di contatto in Cina e nella Corea del Sud, per facilitare alle piccole e medie imprese europee l’accesso a questi vasti e attraenti mercati. L’annuncio è stato dato oggi alla 3a conferenza annuale di Enterprise Europe Network (EEN), che si tiene quest’anno ad Anversa. A causa della crisi finanziaria, la concorrenza tra imprese al di fuori della UE è ora più intensa e le PMI hanno bisogno di mercati aperti e di una concorrenza leale per essere competitive. Ad oggi, solo il 25% delle PMI europee esportano o hanno esportato nel corso degli ultimi tre anni. Per invertire questa tendenza e aiutare le PMI a operare all’estero, la rete EEN, gestita dalla Commissione europea, si sta estendendo all’Asia, aprendo punti di contatto in Cina e progettandone di nuovi in Giappone. Con 589 organizzazioni partner in 47 paesi, compresi tutti i 27 Stati membri della UE, la rete (http://www.enterprise-europe-network.ec.europa.eu/) si propone come un canale innovativo, unico nel suo genere.
Attualmente, esistono 10 organizzazioni partner in Cina, in città come Guangzhou, Xiamen e Hangzhou, e 5 nella Corea del Sud, tra cui i centri di Seoul e l’area dedicata alla ricerca di Daejeon. Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione e commissario per l’industria e l’imprenditoria, ha affermato: “Le PMI europee guidano la crescita e creano posti di lavoro. Esistono ottime opportunità per le PMI in grandi mercati come quelli della Cina e della Corea del Sud ed Enterprise Europe Network può aiutare a spianare la strada. Daremo impulso al processo per promuovere le PMI aggiornando lo “Small Business Act” (Legge a favore delle piccole imprese) entro la fine del 2010, per aiutare gli imprenditori a lanciarsi sulla strada del successo personale”.
Dal 2008, oltre 2 milioni di aziende europee hanno bussato all’Enterprise Europe Network per incrementare la propria attività. In occasione della conferenza annuale della rete è stato inoltre consegnato a 4 PMI il premio speciale “Network Stars”, per aver saputo sfruttare al meglio la rete. I vincitori sono l’azienda francese di elettronica Westline e la società polacca di engineering Gryftec, l’imprenditore belga Serge Vleeschouwer e l’impresa tedesca AirMed Plus, che – tanto per fare un esempio – attraverso la rete ha fatto una trattativa per commercializzare un lettino antirigurgito per bambini.
La rete Enterprise Europe Network è sostenuta dal febbraio 2008 dal programma quadro UE a favore della competitività e dell’innovazione. A sua volta, sostiene e dà consigli pratici alle PMI per cogliere tutte le possibili opportunità internazionali e a orientarsi verso l’esportazione. La rete è ormai estesa a 47 paesi, nell’UE, nei Paesi candidati, USA, Russia, Cina, Messico e Corea del Sud. Gli sportelli sono ospitati da 589 organismi specializzati in economia aziendale e in varie branche tecnologiche e dispongono di circa 3.000 esperti. Il network fornisce inoltre informazioni sulla legislazione e i finanziamenti dell’UE, consulenze sui modi per sviluppare idee innovative e sulle richieste di finanziamenti UE.
Matteo Fornara
Rappresentanza a Milano della Commissione Europea
Per contattare la redazione di Innovareweb :
Via Spadolini 7, 20141 – Milano
Tel. +39 02 864105