“Apprezziamo il lavoro svolto dalle Commissioni Ambiente di Senato e Camera e ci auguriamo che nel corso dei prossimi mesi, in attesa del definitivo decreto, sia possibile approfondire ulteriormente alcune criticità ancora esistenti e che potrebbero essere abbastanza facilmente superate. Adesso però occorre non abbassare la guardia”. E’ il commento di Maurizio Paratore, vicepresidente APIBAGS UNIONCHIMICA, che riunisce tutte le PMI attive nel comparto della produzione delle borse riutilizzabili.
La Commissione Ambiente della Camera ha, spiegano i produttori, confermato i divieti e le limitazioni per la commercializzazione dei sacchi per asporto merci già introdotti dal decreto legge 2/2012 e modificati con l’approvazione della legge di conversione in Senato.
“Nel contempo però – dice Paratore –, la Commissione ha prorogato il termine per l’emanazione del Decreto di natura non regolamentare che potrebbe individuare ulteriori caratteristiche tecniche dei sacchetti ai fini della loro commercializzazione. Il Decreto, dovrà essere emanato entro il 31 dicembre 2012, mentre le sanzioni scatteranno dopo il 31 dicembre 2013”.
E’ inoltre stata introdotta la previsione di eventuali forme di promozione ed incentivazione della riconversione degli impianti esistenti, sempre confermando che tale eventualità non dovrà generare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
“Forse – conclude Paratore – prevedere un esplicito periodo per l’esaurimento delle scorte di magazzino anziché prorogare il termine per l’entrata in vigore delle sanzioni avrebbe reso più chiaro il fatto che in ogni caso il divieto di commercializzazione per i sacchetti non biodegradabili rimane”.
Per contattare la redazione di Innovareweb :
Via Spadolini 7, 20141 – Milano
Tel. +39 02 864105