Celada è tra i protagonisti del nuovo hub dell’innovazione italiana: MADE, il Competence Center del Politecnico di Milano nato per promuovere le tecnologie digitali e l’Industry 4.0
L’azienda di Cologno Monzese, leader da oltre 80 anni nella vendita e nell’assistenza di macchine utensili, coglie ancora una volta la sfida dell’innovazione con l’obiettivo di continuare ad assicurare alte performance e vantaggi competitivi ai propri clienti, attraverso la ricerca, lo sviluppo e la condivisione di know how. Con un particolare focus sulle tecnologie di lavorazione di macchine utensili ed automazioni, Celada ha installato presso MADE il centro di lavoro Okuma GENOS M460V-5AX: il meglio della tecnologia di fresatura a 5 assi per lo sviluppo di progetti innovativi. “GENOS M460V-5AX – spiega Francesco Sortino, Responsabile Innovazione di Celada – è un centro di lavoro verticale a 5 assi con tavola rotobasculante, equipaggiato con il sistema TMAC, Tool Monitoring Adaptive Control, un sistema per il monitoraggio utensili integrato fornito da BLUM-NOVOTEST. La tecnologia TMAC monitora la potenza del mandrino nel corso della lavorazione per permettere il riconoscimento di modelli energetici, verificare che i parametri di lavorazione siano all’interno delle soglie di confidenza definite dall’utente, confrontandoli con valori limite impostati dall‘utente (estremo, usura e superamento per difetto del limite inferiore), e abilitare la correzione adattativa dei parametri di processo, se necessario”.
I principi del TMAC
Durante la lavorazione l’operatore può impostare dei limiti di sicurezza per far sì che la macchina sia sempre nelle condizioni ottimali di lavorazione consentendo di evitare rotture utensili o fenomeni quali il chattering, cioè le vibrazioni della punta utensile, e conseguenti problemi qualitativi: sbavature, finiture non corrette e quote non mantenute. “In caso di superamento dei valori limite – continua Sortino – vengono eseguite azioni programmate dall‘utente. La rottura e l‘usura dell‘utensile sono rilevate sulla base dell‘aumento della potenza del motore (da mandrini o assi di avanzamento). Il sistema TMAC non solo auto-limita i parametri di lavorazione per mantenere la qualità del prodotto ma identifica anche le derive di processo. La rottura di un utensile, ad esempio, si può monitorare da remoto controllando i picchi dell’assorbimento sulla base di modelli dinamici propri del sistema, in modo tale che sia proprio il sistema, in automatico, a riconoscere la rottura e a mettere la macchina in allarme. Anche questa specifica contribuisce all’automatizzazione di un processo che altrimenti richiederebbe del tempo o un intervento manuale, consentendo una manutenzione in linea che, sulla base di un modello dinamico di comportamento di un oggetto non basato su dati storici, come accade nella manutenzione predittiva, riconosce immediatamente il problema e consente di intervenire”.
La macchina installata in MADE, essendo dotata del sistema TMAC, permette quindi di realizzare il monitoraggio energetico per il miglioramento qualitativo delle lavorazioni. “Questo sistema – precisa Sortino – consente il monitoraggio in tempo reale del processo di asportazione e la visualizzazione degli attuali valori di taglio, la manutenzione preventiva del mandrino della macchina mediante la valutazione dei dati relativi alla potenza, il monitoraggio rampe (Slope Monitoring) con la possibilità di monitoraggio dell‘utensile nelle tornitrici anche in presenza di una velocità di taglio costante, la registrazione e l’approntamento di informazioni volte all‘ottimizzazione dell’asportazione (TMAC Viewer). Come opzioni, è possibile anche consentire l’ottimizzazione dei parametri grazie all”Adaptive Control”, il monitoraggio di 4 diverse alimentazioni del refrigerante in relazione a portata e pressione ed il monitoraggio del numero di giri del mandrino”.
La funzione “Adaptive Control” regola la velocità di avanzamento della macchina in modo da mantenere costante la potenza del motore del mandrino durante la fase di lavorazione. I benefici di questa opzione comportano la riduzione del tempo ciclo grazie a un avanzamento ottimale, l’adeguamento automatico dell‘avanzamento secondo le condizioni del materiale, la maggior resistenza dell‘utensile grazie all’asportazione permanente a fronte di una prestazione ottimale, prevenendo eventuali danni ad utensile, macchina e pezzo. “Essendo installata in MADE – continua Sortino – chiunque può visionare la macchina e toccare con mano quanto questo tipo di soluzioni possano essere efficaci ed alla portata di tutti.
GENOS M460V-5AX
GENOS M460V-5AX offre una precisione e una produttività impareggiabili, essendo dotata di viti a ricircolo di sfere precaricate per il movimento tutte le guide degli assi principali di movimentazione, direttamente accoppiate con il sistema motori Okuma, ed è equipaggiata con il sistema Auto Tuning, che misura l’errore geometrico attraverso un tastatore e una sfera di riferimento: questo permette di eseguire l’operazione automaticamente e consentire che le compensazioni per la messa a punto del movimento vengano fatte direttamente dalla macchina, utilizzando i risultati delle misurazioni, senza richiedere un intervento manuale, come solitamente accadeva in passato. Portare l’automazione all’interno della macchina permette di risparmiare i tempi di un’operatività manuale, altrimenti necessaria. Il risultato finale è un livello di precisione decisamente più elevato. Altra caratteristica propria della macchina è il concetto Thermo-Friendly, la modalità di sviluppo delle macchine Okuma e dei sistemi embedded, ovvero termocoppie e sistemi di compensazione termica, che concorrono al mantenimento di una temperatura costante nella camera di lavorazione, consentendo di compensare le dilatazioni termiche non desiderate. La struttura Thermo-Friendly consente di mantenere un’elevata precisione dimensionale perché le deformazioni vengono compensate tramite una soluzione software. La tavola rotobasculante ha anche una trasmissione a ingranaggi ipoide, che garantisce un design durevole, con un’elevata rigidità e precisione di posizionamento, grazie al fatto che gli organi i movimento sono soggetti ad uno stress costante. Queste caratteristiche rendono la macchina estremamente interessante e competitiva”.
Per contattare la redazione di Innovareweb :
Via Spadolini 7, 20141 – Milano
Tel. +39 02 864105