“Con un più di sana “follia” imprenditoriale oggi è ancora possibile fare impresa in Italia, a patto di scegliere il settore giusto e nonostante le barriere poste dall’eccessiva burocrazia e dalla mancanza di una incisiva politica economica”. Probabilmente è questo il messaggio più importante lanciato dai proprietari Franco Colombo – presidente di Confapi Varese e Confapindustria Lombardia – , e Davide Ravazzani nel giorno dell’inaugurazione ufficiale di Kart1, l’innovativo kartodromo elettrico – quindi “green” e non inquinante grazie alla partnership con Metaenergia rappresentata dal vicepresidente Francesco Pizzo – aperto dal mese di Luglio a Cassano Magnago, in provincia di Varese, che ha riunito nella curatissima location autorità, ospiti del mon
do sportivo e stampa. All’evento, al quale hanno partecipato un centinaio di persone, anche l’assessore regionale alla Mobilità eInfrastrutture Raffaele Cattaneo, quelli provinciali al Lavoro e allo Sport e Attività produttive Alessandro Fagioli e Guido De Bernardi Martignoni, il sindaco di Cassano Magnago Nicola Poliseno, il presidente della Camera di Commercio di Varese Bruno Amoroso e il presidente nazionale di FareAmbiente Vincenzo Pepe. Dall’assessore regionale allo Sport e giovani Luciana Ruffinelli è invece arrivato un messaggio di augurio “per un’impresa di qualità dal punto di vista delle strutture, della tecnologia e con grande attenzione all’impatto ambientale”. Comune denominatore di tutti gli esponenti delle istituzioni – che hanno ovviamente provato i kart facendo registrare tempi di tutto rispetto pur essendo neofiti della disciplina – l’importanza di una sfida imprenditoriale in questo periodo di crisi e in linea con gli ideali della “green economy” per un “prodotto” votato al divertimento, unico in Europa nel suo genere. Tra gli sportivi presenti il campione del nuoto Massimiliano Rosolino, l’ex giocatore del Torino Enrico Annoni, i piloti del Team Caretta (Moto Gp categoria Moto3) Alexis Masbou e Jack Miller e i vertici della Angelico Biella di pallacanestro.
Una mattinata e un pomeriggio nel quale sono stati svelati e fatti testare i divertimenti legati a un intrattenimento che già vanta numerosi appassionati e che promette di crescere grazie a un impianto che vanta una “scenografia” curatissima ( compreso un esclusivo sistema di proiezione su pista di immagini virtuali di bonus e gadget da raccogliere come avviene coi videogiochi) e una notevole qualità dei kart: 22 “bolidi” – più sei riservati ai bambini – capaci di regalare momenti di puro divertimento e adrenalina su un circuito da oltre 450 metri, dove dedicarsi a sfide con amici o avversari trovati sulla linea di partenza. Un bar-ristorante e una sala meeting dotata di wi-fi ne fanno il posto ideale per trascorrere intere serate o per organizzare incontri di lavoro.
“Kart1 sta già riscuotenddo successo, anche tra le famiglie, e crediamo possa continuare a farlo aumentano notevolmente le presenze – hanno spiegato i soci Franco Colombo e Davide Ravazzani -. Quello che più teniamo a sottolineare è l’importanza dell’apertura di un’impresa come questa in un momento così difficile. L’investimento è stato consistente e supera abbondantemente il milione di euro. Ma oltre il 90% di questa somma è stato speso acquistanto beni e servizi da imprese del Nord e del territorio. In questo modo, oltre ad aver creato direttamente più di una decina di posti di lavoro, abbiamo contribuito a sostenere altre imprese italiane”. I kart, infatti, sono costruiti in Veneto; la coloratissima e divertente scenografia “cartoon” a Cinisello Balsamo; così come del territorio sono le imprese che hanno adeguato il capannone già esistente, allestito il bar e gli spazi interni. Il tutto in sei mesi di superlavoro e in controtendenza rispetto a quegli imprendditori che con finanziamenti di Stato preferiscono comprare o realizzare prodotti in altri Paesi.
Ma Franco Colombo e la famiglia Ravazzani, così come l’assessore regionale Cattaneo e il presidente della Camera di Commercio Bruno Amoroso, sperano anche che Kart1 possa essere un anello, seguito da altri, di una serie di imprese a carattere ludico che possa far diventare attrattivo il territorio puntando proprio sulla caratteristica del divertimento.”Nel settore vi è molto spazio e l’ideale sarebbe creare un distretto ludico capace di diverse attività d’eccellenza – prosegue Franco Colombo -. Non dimentichiamo che poco distante da noi c’è un parco e un museo del volo come Volandia e c’è Malpensa. Arrivare a realizzare una serie di attrattive di svago e di qualità in un comparto così frequentato potrebbe rappresentare un valore aggiunto per Varese da affiancare all’arte e alla natura”. Per il futuro si punta anche ad organizzare iniziative di educazione stradale in favore dei giovani delle scuole.”Kart1″ è aperto con questi orari: il martedì e il giovedì dalle 19 alle 24; il venerdì dalle 19 all’una di notte; il sabato dalle 15 all’una e la domenica e festivi dalle 16 a mezzanotte.
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