Tre gli ambiti dall’accompagnamento tecnologico: creazione di business model, tecniche di fund raising, modellizzazione matematica dell’estrusione del gel.
Il tutto per dare una marcia in più al progetto di Fabiola Munarin e il suo team del Politecnico di Milano, dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”. Ora il progetto è più appetibile per il mercato, grazie all’accelerazione del processo sinergico fra mondo della ricerca e mercato agevolato dagli esperti di Altran Italia.
Il progetto “Gel con cellule staminali per la medicina rigenerativa”
Il progetto di Fabiola Munarin e il suo team mira a migliorare la qualità della vita dei pazienti che soffrono di lipoatrofia, una perdita di tessuto adiposo sottocutaneo che provoca deturpazione. La lipoatrofia si verifica dopo ripetute iniezioni di farmaci a pazienti affetti da diabete o da patologie autoimmuni o metaboliche. Tale patologia ha un forte impatto sul morale del paziente, oltre che sulla sua salute.
Il progetto affronta questo problema attraverso la creazione di un gel di pectina iniettabile che supporta e veicola cellule staminali per rigenerare i tessuti danneggiati dalla lipoatrofia.
Il progetto di Fabiola Munarin rappresenta una soluzione alternativa mediante un approccio minimamente invasivo per curare i tessuti danneggiati riducendo gli effetti collaterali della chirurgia, quali il rischio di infezioni, il costo ed il tempo dei trattamenti.
Il carattere innovativo di questo progetto si basa sullo sviluppo di un nuovo prodotto con doppia funzionalità: un effetto di riempimento tradizionale e la rigenerazione “bio-attiva” promossa dalle cellule staminali derivate da tessuto adiposo. La proliferazione e la differenziazione delle cellule staminali nel tessuto adiposo maturo sarà in grado di rigenerare e rimodellare il tessuto stesso.
I risultati dell’accompagnamento tecnologico
Grazie al supporto tecnologico da parte di esperti di Altran Italia, Fabiola Munarin e il suo team hanno posto le basi per un modello di business in modo che loro competenze e capacità siano più facilmente spendibili sul mercato. Attualmente il loro approccio è maggiormente orientato al mercato, più pragmatico e sensibile alle esigenze del business.
Dal punto di vista scientifico, grazie al sostegno di Altran Italia, una modellizzazione matematica e alcuni test sulle reazioni delle cellule durante l’iniezione del gel, hanno mostrato quali sono alcuni elementi importanti da considerare al fine di garantire la sopravvivenza delle cellule durante l’estrusione.
Nel campo delle attività di fund raising, la ricercatrice e il suo team hanno recepito diversi bandi, nazionali ed europei, come ad esempio le opportunità offerte dalla Commissione Europea per la ricerca e lo sviluppo. Ora potranno seguire autonomamente i programmi di finanziamento 2014-2020 al fine di definire sviluppare ulteriormente prodotti e servizi anche in collaborazione con altri partner pubblici e privati.
“Altran ci ha aiutato a dare maggiore concretezza alla nostra idea – ha commentato Fabiola Munarin –. Per un anno ho lavorato per creare un gel iniettabile a base di cellule staminali. Questo gel rappresenta una grande scommessa nel campo della medicina rigenerativa. Potrebbe ad esempio essere usato per guarire il tessuto danneggiato dai tumori, come nel caso di mastectomia. Il gel potrebbe inoltre migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da forme di lipoatrofia acuta, ossia la riduzione del peso e del tessuto adiposo, in particolare riducendo il numero di interventi chirurgici”.

Per contattare la redazione di Innovareweb :
Via Spadolini 7, 20141 – Milano
Tel. +39 02 864105