Lo scorso 18 maggio è stato pubblicato in Gazzetta il decreto energia – legge che introduce misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. Il provvedimento potenzierà gli strumenti finalizzati a contrastare gli effetti della crisi politica e militare in Ucraina, in particolare negli ambiti energia, imprese, lavoro, enti territoriali, accoglienza e supporto economico.
Per quanto riguarda il settore energia, vengono rafforzati i crediti d’imposta in favore delle imprese per energia elettrica e gas (dal 20 al 25% per le imprese a forte consumo di gas naturale). Per far fronte all’eccezionale incremento del costo del carburante, è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 28% delle spese sostenute nel primo trimestre 2022 per l’acquisto del gasolio da parte degli autotrasportatori utilizzato in veicoli di peso superiore a 7,5 tonnellate.
Previste inoltre opere finalizzate all’incremento della capacità di rigassificazione nazionale. In materia di bonus edilizi, la detrazione del 110% è estesa anche alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022. Per le imprese con sede in Italia, Sace S.p.A. potrà concedere, sino al 31 dicembre 2022, garanzie in favore di banche e altri soggetti abilitati per finanziamenti concessi alle imprese che debbono fronteggiare esigenze di liquidità riconducibili alle conseguenze economiche derivanti dalla crisi ucraina, compresa la necessità di aprire un credito a supporto delle importazioni di materie prime.
Inoltre, sono stati stanziati 200 milioni di euro per il 2022 per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese che hanno registrato una perdita di fatturato a causa dalla contrazione della domanda per la crisi ucraina o che hanno registrato l’interruzione di contratti e progetti esistenti.
Rafforzati anche i crediti d’imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 e formazione 4.0 e introdotte misure per fronteggiare il caro-materiali e l’aumento dei prezzi dei carburanti e dell’energia (stanziati complessivamente oltre 7 miliardi di euro fino al 2026).
Per scaricare il decreto clicca qui
Per contattare la redazione di Innovareweb :
Via Spadolini 7, 20141 – Milano
Tel. +39 02 864105